New couples, x Chris, Val e Rick

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e ne stavo lì, seduta su una panchina del parco del campus maschile insieme al mio migliore amico, anche quell'estate era passata, lunga e faticosa, come ogni periodo che passavo a casa mia, preferivo stare a scuola, almeno qui l'ambiente e il clima erano migliori di quelli che ero costretta a respirare a casa, con tutti i vari problemi che avevo. a casa, dover convivere con mia madre non era affatto facil e più il tempo passava, più sentivo in m la voglia di andare via, di trovarmi un alloggio dove stare per non essere cotretta a tornare nel periodo delle vacanze e poter stare per i fatti miei. Mi faceva male vederla così, ma allo stesso tempo ero arrabbiata con lei, perchè aveva scelto lui, aveva preferito lui a me, senza di lui non era più stata in grado di vivere davvero e mi aveva lasciata senza una madre. Cercai di non pensarci troppo, non mi piaceva parlare di lei.
-Allora Chris, come sono andate le tue vacanze?
Chiesi con un sorriso mentre lo guardavo meglio occhi con molta tranquillità, la tranquillità che ero solita sfoggiare anche nei momenti più difficili perchè non mi piaceva mostrare apertamente agli altri le mie sofferenze per quanto io fossi una persona sensibile ed emotiva. Sapevo comunque di avere delle persone su cui contare, delle persone con cui sapevo di poter parlare di ogni cosa in qualunque momento, e Chris era proprio una di quelle persone, ed ero felice di averlo conosciuto.
Avevo letto sul giornale ciò che stava accadendo intorno alla scuola e mi aveva un pò sorpresa, non avevo ancora visto la polizia aggirarsi nei paraggi ma ero comunque un pò nervosa, chissà se ci avrebbero fatto delle domande a riguardo.

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ui sorrisei appena guardandomi.
-Niente di speciale... ho fatto da autista alle mie sorelle, poi le ho accompagnate a fare shopping... e poi sono stato un po' in famiglia, ho lavorato al pub per aiutare.... le solite cose.
Disse tranquillo mentre mi guardava negli occhi per poi ridacchiare.
Già, lui era un bravo ragazzo e aveva una bella famiglia, tranquilla, felice, mi aveva raccontato tante cose su di loro, così tante che mi sembrava di conoscerli anche se non li avevo mai visti davvero e la cosa un pò mi dispiaceva, mi sarebbe piaciuto respirare un pò di vera e sana aria familiare, ma ero felice per lui, se lo meritava, era senza dubbio uno dei migliori amici che avevo e che avevo mai avuto.
-E tu invece? Tutto bene?
Chiese con un po' di apprensione nella voce.
Già, potevo capire la sua apprensione, lui era uno dei pochi che mi consocesse davvero, che sapeva della mia famiglia, di mia madre.. non era una cosa di nui mi piaceva parlare, non era una cosa facile per me e non mi piaceva che gli altri ne parlassero con facilità senza conoscere le cose e mi giudicassero solo per quello.
-Al solito Chris.. C'è stata qualche lite, un pò di urla qua e là, ma sono sopravvissuta anche quest'anno come puoi ben vedere..
Risposi tirando fuori un altro sorriso, cercavo sempre di minimizzare quanto tutto quello mi facesse male, ma non sempre era così facile.

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a scuola stava iniziando a diventare un posto alquanto piacevole da quando avevo trovato una certa interessante compagnia durante l'estate, chi mi chiedete? Ma Rick, è ovvio. Ci conoscevamo da tempo ma durante l'estate avevamo avuto modo di approfondire la nostra conoscenza in modo alquanto piacevole e avevamo deciso di restare insieme quando l'estate era finita. Ancora non si era sparsa del tutto la voce di questa nuova unione, ma si sarebbe sparsa presto, ne ero certa, i pettegolezzi su di noi non restavano mai inascoltati e c'era sempre chi si faceva carico di dirli in giro, senza il bisogno che tutti ci vedessero direttamente, non che facessimo nulla per nasconderci questo è chiaro. Non perdevamo occasione per stare insieme a dire il vero.
E infatti eccoci qui, mano nella mano a passeggiare per il parco, come una vera coppietta felice e spensierata, anche piuttosto romantici se dovevo dirla tutto e questo non era proprio vero, non eravamo mai stati dei romanticoni, ma agli altri piaceva dire che eravamo molto carini e romantici e noi glielo lasciavamo credere dato che la cosa non ci disturbava poi particolarmente.
-Cosa ti va di fare stasera?
Mormorai mentre mi fermavo e, sollevandomi sulla punta dei piedi gli portavo le braccia attorno al collo e lo baciavo. Si, avevamo parecchie opportunità davanti a noi.

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l mio ragazzo ghignò lievemente mentre portava le braccia attorno alla mia vita, ad essere sincera anche un pò più giù della vita, ma la cosa non disturbava particolarmente, il fatto di essere in pubblico non era mai stato un problema per me.
-Dovrei avere ancora un po' di quella roba di qualche settimana fa... che ne dici di quello... qualche bicchierino vodka... io e te in una vasca da bagno...
Sussurrò sensuale al mio orecchio prima di baciare di nuovo le mie labbra e far scendere in maniera più decisa la sua mano sul mio fondoschiena.
Io ridacchiai, la proposta sembrava particolarmente interessante, stare da soli con un pò di buon divertimento non era affatto male. Non che stare con i nostri amici comuni mi dispiacesse ovviamente, ma ogni tanto preferivo passare il tempo da sola con lui per motivi più che ovvi.
Lo baciai per un pò prima di staccare delicatamente le mie labbra dalle sue con un ghignetto malizioso rivolto interamente a lui.
-La cosa sembra particolarmente interessante..
Mormorai mentre iniziavo a pensare a cosa avrei potuto indossare quella sera per rendere il tutto più interessante.
-A che ora passi a prendermi?
Chiesi, beh si, purtroppo non era facile avere delle serate simili al campus con il regolamento che ci impediva di andare nell'altro dormitorio dopo una certa ora.

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hris mi sorrise di ricambio mentre mi metteva un braccio attorno al collo.
-Ero certo che saresti sopravvissuta... altrimenti quest'anno con chi avrei parlato? e poi avrei dovuto comprare i fiori per il tuo funerale, stare lì a parlare di quanto fossi straordinaria... mi hai risparmiato un sacco di fatica!
Disse tranquillo ridacchiando appena e anche io ridacchiai, abbastanza divertita dalla sua battuta, lui sapeva sempre come farmi ridere, come farmi tornare il buon umore, ed era questo il motivo per cui lui era il mio migliore amico.
-Si, immagino proprio che tu abbia parecchio da ringraziarmi..
Continuai ridacchiando prima di notarli.
Richard e la sua nuova ragazza, Beatrice, vederli insieme mi fece morire il sorriso sulle labbra, era sempre una tragedia per me vedere lui insieme a qualcun'altra, ero pazza di lui da anni ma lui non mi aveva mai notata e sapevo che non lo avrebbe mai fatto probabilmente, in fondo io non ero ricca, nè popolare, non ero il tipo di ragazza a cui lui si interessava solitamente.
Distolsi lo sguardo da quella scena, che non mi faceva altro che male, rivolgendomi poi a Chris con un'espressione di nuovo triste, sapevo che lui aveva una sorta di cotta per la bionda, ma non pensavo che vederla con un anno le avrebbe fatto un effetto particolare, ero io l'unica a cui questo doveva dare fastidio probabilmente, colpa della mia maledetta fissazione per quel ragazzo.
-E' terribile vederlo con quelle oche..
Dissi, con un sospiro, guardando il mio migliore amico.