E
ra una giornata tranquilla come tante altre, tranquilla, si, in fondo non c'era assolutamente nulla che potesse preoccuparmi o rovinarmi la giornata: ero bella, giovane, piena di amiche e amici, avevo un ragazzo, ero intelligente, sebbene non lo dessi tanto a vedere, e soprattutto ero ricca, non c'era nulla che mi mancasse, a parte forse.. no, non c'era assolutamente nulla che mi potesse mancare.
Camminavo verso il campus maschile in un abitino blu che si intonava perfettamente con i miei occhioni grandi e azzurri e un paio di vertiginose scarpe con il tacco nere, si, ero una delle tante pazze che andava in giro su quegli affari incurante del pericolo di potermi distruggere le caviglie, in fondo io ci sapevo andare a differenza di quelle che si lamentavano perchè noi li usavamo, insomma, possibile che nessuno sappia farsi gli affari suoi n questo posto? Ok, io ero la prima che non si faceva i fatti suoi, ma io potevo farlo, ovviamente!
Arricciai delicatamente con la punta dell'indice uno dei miei riccioli dorati, si, adoravo i miei capelli, come anche tutto il resto, ero piuttosto vanitosa, dovevo ammetterlo, oltre che essere incredibilmente lunatica e suscettibile, si me la prendevo abbastanza in fretta, ma che ci potevo fare? Ero fatta così, e non avevo la minima intenzione di cambiarmi, se alle persone non stavo bene erano loro problemi, non di certo miei.
Con la mente tornai all'estate appena finita, era stata davvero una splendida estate, resa ancora più bella dalla prensenza di Rick, ovviamente, ma non glielo avrei mai detto seriamente, non era riuscita neppure a turbarmi la notizia delle divise rinvenute affianco al nostro campus, in fondo non era un mio problema, che se la sbrigasse la polizia, erano pagati per questo e speravo vivamente che non mi importunassero con le loro fastidiose domande. Non mi erano mai piaciuti i poliziotti, mi mettevano a disagio, così come non mi piacevano i medici, o almeno non più da quando mio fratello era finito in ospedale, ma questa era decisamente un'altra storia. In ogni caso, per colpa di quei ritrovamenti, cercavo di stare lontana dal mio campus in quei primi giorni e di passare la maggior parte del mio tempo libero con i bei ragazzi.